Pensavamo che certi fatti fossero ormai relegati ad un lontano passato in quest’epoca che dovrebbe essere culturalmentemoderna e progredita, ma purtropponoi della L.A.C.A. dobbiamo raccontare di spiacevoli episodi accaduti nel nostro territorio, quasi di (stra)ordinaria follia! Siamo rimasti allibiti, sconcertati,nonché schifati, per quanto accaduto nella notte tra lo scorso 12 e 13 agosto ad una normale e rispettabile famiglia residente in Contrada Croce di Baffi a Là Mucone, vittima di un gravissimo atto vandalico: ben 5 pneumatici di due vetture sono stati squarciati con inaudita violenza! L’aspetto più inquietante è che le due auto erano parcheggiate, una in un viottolo pubblico cieco, che conduce all’ex scuola elementare, dove spesso vengono parcheggiate altre autovetture,mentre l’altra nella proprietà privata adiacente l’abitazione della famiglia. Oltre al danno economicamente considerevole, i proprietari sono rimasti inevitabilmente traumatizzati dall’accaduto. Una piccola borgata che fino a pochi giorni fa, poteva definirsi “tranquilla”, ora non lo è più…La maggior parte degli abitanti, anche di altre Contrade, hanno già dimostrato solidarietà e vicinanza alla famiglia vittima di questo gesto orripilante.Le domande, a questo punto, sorgono spontanee: si tratta di un vero e proprio atto intimidatorio? Per quale motivo poi? Si tratta di evento causato dall’imbecillità e dalla viltà degli autori del gesto? Possiamo solo dire agli ignoti malfattori di VERGOGNARSI e di rendersi conto di quanto provocato. Un accadimento di questa portata non rappresenta assolutamente un bel “biglietto da visita” per il nostro Paese, che di questi tempi è afflitto da mali atavici ai quali non è stata data una degna soluzione. Un fatto che provoca ulteriore sfiducia, sdegno e sconforto sull’intero territorio comunale, che purtroppo non rimane un fatto isolato: infatti non è che uno dei tanti eventi criminosi che stanno martoriando in lungo ed in largo la nostra amata terra, come i noti furti in abitazione. Ci sentiamo pertanto di esortare e sensibilizzare, sia l’intera Amministrazione comunale, sia le Forze dell’ordine affinché prendano atto di quanto accaduto e di intervenire, secondo le proprie competenze e possibilità, attuando una più frequente e adeguata vigilanza attiva su tutto il territorio. Chiediamo anche ai nostri concittadini, per quanto possibile, di collaborare in tal senso, infatti solo così potremo contrastare tali spiacevolissimi eventi.
Mese: Agosto 2021
Vorremmo tanto occuparci di problemi concreti, ma purtroppo ci vediamo costretti a puntualizzare alcuni aspetti riguardo al farneticante articolo di Articolo1 MDP, che chiama in causa la nostra associazione. Innanzitutto, riguardo al cosiddetto ecodistretto, ci perdonerà il “sindaco” Bonacci se, due anni orsono, invece di parlare con lui siamo andati a discutere col sindaco Capalbo, sollevando le ovvie criticità di un siffatto impianto e sulla sua realizzazione ad Acri. Per noi, ma anche per buona parte della popolazione, sarebbe stato folle portare centinaia di TIR su per la SS660, pieni dei rifiuti della provincia di Cosenza, costruendo un mega impianto con annessa discarica, a meno di 2Km dall’abitato e per di più a ridosso di una frana. Per una misera quindicina di posti di lavoro, visto che l’impianto sarebbe altamente automatizzato. Perfino la Regione, che ha pesanti responsabilità nella gestione dei rifiuti, commissariata da un quarto di secolo, lo ha bocciato senza appello: complimenti!Il “sindaco” Bonacci ci vorrà ragguagliare sulla presenza di un soggetto, pensionato comunale che, richiamato dalla quiescenza, opera come “organismo interno di valutazione”, il quale parrebbe che, a detta di molte persone che hanno a che fare con gli uffici comunali, faccia tutt’altro rispetto a quello che è chiamato a svolgere. Il “sindaco” Bonacci, si lamenta che non ci sono sufficienti finanziamenti per opere pubbliche, ma questi si ottengono recandosi nelle sedi opportune (Unione Europea, Ministeri, Regione, Provincia, …) e partecipando a bandi pubblici, non rimanendo tutto il giorno dentro il comune a rigirarsi i pollici.Per quanto riguarda le proposte, il “sindaco”Bonacci dimentica che, le abbiamo suggerite a questa amministrazione nella figura del sindaco Capalbo, in diversi momenti e su vari temi. Possiamo portare ad esempio quella sulla gestione del cimitero, una proposta fattibile sull’ospedale “Beato Angelo”, la proposta di effettuare le letture di acconto e conguaglio dei contatori dell’acqua con dispositivi informatici, il censimento delle utenze domestiche e non domestiche, la diminuzione delle tariffe TARI e Servizio idrico, e tante altre. Quando non si hanno idee e si amministra alla giornata, i risultati fallimentari sono sotto gli occhi di tutti. La precedente amministrazione ci chiamava velatamente evasori, MDP-Articolo1 va oltre, definendo volutamente la nostra associazione “libera associazione cittadini anche evasori”, per tale motivo stiamo valutando se dare mandato ad un legale di fiducia per querelare l’autore dell’articolo,nell’interesse di tutelare l’onorabilità di tutti i nostri associati. Sulla pubblicazione degli elenchi degli “evasori”, l’Amministrazione faccia quello che ritiene opportuno. Noi siamo per il SI alle buone proposte. Noi siamo per il fare, sempre e soltanto per l’interesse collettivo e mai di parte. Noi non siamo la controparte politica di questa Amministrazione, siamo solo dei cittadini con la schiena dritta, che chiedono il rispetto dei propri diritti. Siamo stufi di subire, la misura è ormai colma.
PS: la gestione fallimentare dell’emergenza incendi di questi giorni, conferma ancora una volta l’incapacità e la miopia organizzativa di questa Amministrazione. Un plauso va a tutti volontari, ai Vigili del Fuoco, agli operatori comunali, impegnati in questo gravoso compito, senza di loro le conseguenze sarebbero state ancora più nefaste.