Nel Consiglio comunale del 12/10/2016 è stato “partorito” l’ennesimo atto “truffa” ai danni dei cittadini acresi. La delibera n. 41 si prefigge di affidare ad una agenzia esterna al Comune, il servizio di riscossione dei tributi. Questa agenzia privata, che opera quindi con scopo di lucro (per intenderci non fa beneficenza!), avrà l’obiettivo di riscuotere per nome e conto dell’ente comunale tutti, e ribadiamo tutti, i tributi.
L’amministrazione Tenuta ha più volte annunciato di aver potenziato l’Ufficio Tributi, fornendo le migliori risorse in organico, aderendo anche all’ANUTEL (Associazione Nazionale Uffici Tributi Enti Locali), ed avendo la collaborazione di un ex dirigente dell’Agenzia delle Entrate il quale ha messo a punto un progetto per l’efficientamento delle entrate comunali, quindi non si comprende perché esternalizzare un servizio che il comune può fare in autonomia ed in maniera efficiente.
Il comune, inoltre, ha a disposizione il software del nuovo fornitore, la DEDAGROUP (con Andromeda siamo ancora in causa!), in grado di gestire tutti i tributi e di accedere alla banca dati dell’Agenzia delle Entrate per i controlli incrociati.
Analizzando, poi, nel dettaglio la citata delibera ed il relativo capitolato di appalto, l’agenzia di riscossione “incasserà” sia sulla riscossione coattiva, sia su quella volontaria (Equitalia interveniva solo su quella coattiva). In sintesi si può stimare che nei 6 anni (inizialmente ne erano previsti 3), in cui l’agenzia opererà, guadagnerà oltre 3 milioni di euro, soldi che non entreranno nelle casse comunali, impegnando di conseguenza le future amministrazioni, e visto che questa come si spera finirà di fare danni a breve.
Questa esternalizzazione favorirà una ditta esterna a discapito dei cittadini già vessati dalle tariffe al massimo.
Per i suddetti motivi, la LACA, insieme ad altre associazioni presenti sul territorio acrese, a sindacati e forze politiche, ha presentato una richiesta al sindaco e al presidente del Consiglio Comunale, per annullamento in autotutela della delibera di consiglio n.41/2016, e di tutte le procedure amministrative da essa derivanti.
Per ultimo, volevamo solo accennare alla questione dissesto finanziario del Comune di Acri, che purtroppo avevamo ampiamente previsto, vogliamo rivolgerci a Tenuta, che ci ha fatto perdere 3 anni e mezzo con sacrifici inutili finendo di mandare in malora il Comune: GRAZIE SINDACO.